RECENSIONE Telefona qualche volta

Sinossi Può una telefonata rimettere in gioco certezze e incertezze di una vita? Se arriva da un centro oncologico per fissare un appuntamento di approfondimento per “vederci chiaro”, sì. È quello che succede alla protagonista del romanzo che, nei tre giorni che la separano dall'appuntamento, in uno stato di comprensibile ansia, rivede tutta la propria vita concentrandosi soprattutto sul legame conflittuale con la madre e si sforza di trovare alibi alle colpe e agli errori di entrambe. Se arriva da un centro oncologico per fissare un appuntamento di approfondimento per “vederci chiaro”, sì. È quello che succede alla protagonista del romanzo che, nei tre giorni che la separano dall'appuntamento, in uno stato di comprensibile ansia, rivede tutta la propria vita concentrandosi soprattutto sul legame conflittuale con la madre e si sforza di trovare alibi alle colpe e agli errori di entrambe. Questo libro è una sorta di introspezione nel nostro animo umano che ci fa riflettere sugli errori che spesso commettiamo nella vita,del rapporto di amore e odio tra mamma e figlia ci fa capire che nella vita non bisogna mai dimenticare o colpevolizzare noi stessi e chi ci ha messo al mondo e soprattutto che bisogna essere presenti e attenti perché domani potrebbe essere troppo tardi. Un rapporto conflittuale scaturito dalla inaffettivita'e freddezza della madre della protagonista da un lato. Dall' altro lato il rapporto amore e idilliaco che la protagonista ha con il padre. Sono tanti i dialoghi e le scene ben descritte è anche colmo di citazioni di personaggi illustri. È un romanzo che vi consiglio vivamente di leggere perché è commovente, riflessivo, saggio, a volte nasconde anche una velata malinconia ma sa arrivare diritto al cuore del lettore. Al mio è arrivato!